"Clown World" di Tom MacDonald esplora lo stato del mondo in cui viviamo e critica vari aspetti della società moderna. La canzone tocca temi come il politicamente corretto, la divisione, l'identità, le aspettative della società e la manipolazione da parte delle élite. Nella prima strofa, MacDonald esprime la sua frustrazione per la tendenza dell'attuale generazione a sentirsi facilmente offesa da tutto, compresa la convinzione che tutte le vite siano importanti. Promuove l'idea del buon senso e dell'equilibrio, suggerendo che concentrarsi sulle nostre differenze porta solo alla divisione e alla follia. MacDonald mette anche in dubbio la necessità di recinzioni e la validità di etichettarsi al di là delle tradizionali norme di genere. Il pre-coro evidenzia il problema di rispondere alla violenza con altra violenza e le potenziali conseguenze di tali azioni. MacDonald critica la divisione causata da movimenti come Black Lives Matter e sottolinea che questa divisione assomiglia a una forma di segregazione moderna che potrebbe potenzialmente portare a una guerra civile.Nel ritornello, la metafora del circo e dei clown viene usata per simboleggiare l'assurdità del mondo. MacDonald esprime il suo rifiuto di associarsi a coloro che incarnano l'ignoranza o la stupidità. La seconda strofa riflette sull'innocenza dell'infanzia e sul passaggio a un mondo in cui l'odio e la discriminazione diventano prevalenti. MacDonald mette in evidenza problemi sociali come la stagnazione dei salari, l'abbandono della nazione e la priorità di una vita superficiale.